Us Equestrian Federation, la Federazione Equestre Americana, ha annunciato un significativo cambiamento nella regolamentazione anti-doping che è entrato in vigore, con provvedimento d’urgenza, dal 1° luglio.
Nel tentativo di serrare la morsa in tema di anti-doping, USEF ha aggiunto ai normali test di urine e sangue, un nuovo test da eseguire sul crine. Sarà utile per rilevare la presenza di sostanze barbituriche che sfuggono ai normali test e che secondo diversi official sarebbero illecitamente utilizzate, costituendo un reale pericolo per i cavalli.
Stephen Schumacher, il veterinario responsabile di Us Equestrian Federation, ha spiegato che alcune sostanze non dovrebbero mai essere introdotte nel cavallo quando è vivo. Il provvedimento Usef non avrebbe un carattere sanzionatorio per l’uomo ma, in primis, di tutela per i cavalli.